Se una persona deve realizzare qualcosa nella vita, ha bisogno di agire. Ed è quello che Elia fece(1 Re 17-19). A quel tempo, il peccato di Israele era palese, per le strade, dappertutto, sfidando la Parola di Dio. E il Signore mandò Elia, il profeta. Giacomo ci dice che Elia era un uomo come noi, un uomo soggetto a passioni simili a noi. Nulla di diverso. Ma Elia aveva dato il suo cuore a Dio. Spesso pensiamo che le persone che Dio usa siano in qualche modo diverse o speciali. L'unica certezza è che devono avere una capacità speciale per resistere alla tentazione e difendere ciò che è giusto. Ma Elia era, ripetiaom, anche un uomo d'azione. Non era contento di sedersi nella sua camera e scrivere promemoria al re Acab. Elia era proprio là in prima linea, confrontando gli aspetti peggiori del suo mondo con la Parola e il potere di Dio.
Elia era un uomo di preghiera. La sua comunione con Dio mantenne la pioggia dalla terra per tre anni e mezzo, poi la fece arrivare indietro. La sua preghiera ha fatto venire il fuoco di Dio giù dal cielo. Non era solo una voce che condannava i peccati della nazione. Era un umile servitore di Dio, inginocchiato, implorando il Signore di fare miracoli in modo che il suo popolo potesse giungere al pentimento.
Questo è esattamente il tipo di persona che Dio sta cercando oggi: una persona comune che affronta gli stessi problemi di tutti gli altri, ma una persona di azione e di preghiera.
Past Gabriele
