La Chiesa di Palermo Zona Acqua dei Corsari - Bandita, nasce da una storia molto travagliata. Inizialmente, il responsabile di questa chiesa, fratello Tony Tarantino, aveva cominciata un'opera a brancaccio, zona attigua del palermitano, con discreto seguito di anime semplici che cercavano di dissetarsi nella Parola di Dio, ma le tante controversie e la mancanza di un Pastore che si occupava del gregge, essendo in quel momento il fratello Tony chiamato al settore evangelistico in senso stretto, facevano si che montassero continui disagi a cui il fratello doveva continuamente porre rimedio. Una anima semplice, il fratello Tony, legata alla fede una volta insegnata, che non si trova nelle luci sfavillanti delle chiese moderne ma che appetisce quel sapore di chiesa antico, vero, non modellato su altro se non sulla Parola del Signore. Ebbene dopo alcuni mesi di sospensione, il Signore ha fatto incontrare il fratello Tony con il fratello Gabriele delle Chiese Jeshua cominciando una collaborazione sempre più stretta nel settore evangelistico fino a quando il Signore stesso non ha posto in entrambi il desiderio di ricominciare con quel gregge che comunque il fratello Tony aveva continuato a curare in ogni modo possibile. Il risultato delle preghiere è quello che possiamo osservare nel nuovo locale della bandita, dopo che come i girovaghi il fratello Tony come il fratello Paolo Marasà corresponsabile dell'opera di Palermo Bandita, avevano invano tentato alcuni luoghi ma come dire ogni volta vi era un impedimento diverso.... Ma quando i due fratelli sono arrivati in questo luogo, alla gloria di Dio, anche se piccolino per le esigenze della zona, pure hanno sentito qualcosa che li attirava e così è cominciata una corsa per preparare ogni cosa e per allestire il locale di culto. Alla gloria di Dio.