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Sun, May

clochard

  • Come ti senti?

    Ho la soluzione pronta per te, per sanare i tuoi guai e le tue sofferenze!

    Sembra la frase fatta di chi sta per pertrare un ennesimo inganno nei tuoi confronti, ma in un certo modo era il messaggio di salvezza che Gesù il Cristo andava diffondendo fra coloro che, diciamo, oggi chiameremmo persone "irregolari": Peccatori e Pubblicani. Mentre gli Scribi e i Farisei, coloro che presuntuosamente vantavano trasparenza e perfetta aderenza alla Legge di Dio, prendevano le distanze da Gesù, coloro che invece non si sentivano "a posto", erano irrestistibilmente attirati dal semplice messaggio pieno di compassione e di apertura che il Signore rivolgeva loro. Questa semplice considerazione, di fronte alla perentoria affermazione "se fosse un profeta, saprebbe chi sta frequentando", ci deve trasportare fino ai giorni nostri, fin dentro le nostre chiese, fin dentro le nostre famiglie.

    Siamo una chiesa in grado di attirare i peccatori? Siamo una persona in grado di potere aiutare e consolare chi sta vivendo una vita totalmente fuori dagli insegnamenti cristiani? Se la nostra risposta è negativa, allora credo che siamo davvero lontani dal Signore e dallo Spirito con il quale lui ha operato nel mondo terreno.

    Troppi farisei moderni oggi tendono ad innalzare delle barriere divisorie. Ma le barriere nascono proprio con la Legge che non ti permette di vedere le sfumature del colore ma soltanto il bianco o il nero. Dio ha abbattuto le mura di separazione, e ti sta invitando a tendere una mano a coloro che ne hanno bisogno. Li trovi nei crocicchi, con un linguaggio sbagliato, con atteggiamenti sbagliati, e, molto spesso, potri inizialmente ricevere anche del male. Ma questa è la missione a cui Dio ci manda. A coloro che non lo conoscono e hanno la loro vita immersa nel peccato.

    Pastore Gabriele

  • Visita ai Clochard

    Per la grazia di Dio la Chiesa Jeshua di Acqua dei Corsari ha cominciato il proprio programma con gli impegni per fungere da piccolo ammortizzatore sociale, in risposta al silenzio cronico delle Istituzioni. Su base settimanale così sono state programmate, come in parallelo in altre Chiese Jeshua, le visite a casa degli indigenti, di coloro che si trovano in ospedale, di coloro che sono senza tetto, con raccolte alimentari dirette nei vari supermercati della zona,.... Ci rendiamo conto che il nostro sforzo è come una goccia di miele in un mare di bisogni, ma ci teniamo affinché questa goccia sia presente. Molti potrebbero giudicare male la "pubblicizzazione" di questo evento ricordando le parole del Vangelo "Non sappia la tua destra ciò che fa la tua sinistra"... Però ci permettiamo di ricordare che le intenzioni di chi scrive non sono quelle di perorare o mostrare se stesso o il gruppo che si rappresenta. E lo confessiamo davanti la presenza del Signore. Il nostro misero obiettivo è quello di cercare di svegliare le coscienze di quanti si definiscono cristiani ma spendono la loro esistenza a dissertare sui cavilli dottrinali senza per questo rendersi conto che vi sono fratelli la fuori che stanno morendo. Diamo a ciascuna cosa la sua giusta importanza, sapendo che la fede senza le opere è morta. Le opere sono evidenti e necessarie come logica conseguenza della fede stessa. Nell'amore del signore uniamo le forze per combattere il buon combattimento e serbare la fede.